sabato 9 maggio 2015

CRISTIANI NEL MONDO

     "I cristiani non si differenziano dal resto degli uomini né per territorio, né per lingua, né per consuetudini di vita. Infatti non abitano città o paesi particolari, né usano di un qualche strano linguaggio, né conducono uno speciale genere di vita. La loro dottrina non è stata inventata per riflessione e indagine di uomini amanti di novità, né sopra un sistema filosofico umano.
     Abitano città o paesi come tutti, così come capita, e pur seguendo nel vestito, nel vitto, e nel resto della vita le usanze del luogo, si propongono una forma di vita meravigliosa, incredibile.
     Abitano ciascuno nel loro paese ma come forestieri; partecipano alle attività di cittadini, accettano oneri e gioie come ospiti di passaggio. Ogni terra straniera è patria per loro, mentre ogni patria è per essi terra straniera.
     Vivono nella carne, ma non secondo la carne. Trascorrono la loro vita sulla terra, ma la loro cittadinanza è quella del cielo. Obbediscono alle leggi stabilite ma, con il loro modo di vivere, sono superiori alle leggi.
     Amano tutti, e da tutti sono perseguitati. Sono conosciuti eppure condannati. Sono mandati a morte, ma con questo ricevono la vita. Sono poveri, ma arricchiscono molti. Mancano di ogni cosa, ma trovano tutto in abbondanza. Sono disprezzati, ma nel disprezzo trovano la loro gloria. Sono colpiti nella fama e intanto si rende testimonianza alla loro giustizia."
Che ve ne pare?... Noi cristiani di oggi che ne pensiamo?... Ciò è stato scritto da Diogneto, parecchio tempo fa...
           E' uno scritto che ci deve far riflettere... per il nostro bene.
                                                                                                                                            P. Albino